giovedì 31 luglio 2008

#0687 io alle lauree degl'altri è meglio se prendo l'acqua tonica

bocca impastata. effetto cenere misto spritz-birra a 66 gradi-spumante giorno di laurea. non la mia. la mia è peggio delle olimpiadi. accade ogni otto anni non quattro come da regolamento depositato alla camera di commercio. disegno onde degne dell'oceano atlantico con la mia vespina bianca. faccio il surfista. come charlie. quello dei baustelle. o quello di lost scegliete voi. giro la chiave. non so che ore sono. sono in giro dalle 11 am. saranno le 11 pm immagino. se fossi jack bahuer sarei già a mezza serie. e non sarebbe male. sarebbe più facile parlare di addii in stato post-sbronza con una ex che fai di tutto per odiare ma che vorresti solo abbracciare. chiudo dietro di me. lascio su le chiavi perchè così m'hanno insegnato i miei. venticinque anni di convivenza mai un furto. ma non si sa mai. mi distendo in camera senza tanti convenevoli e crollo nel mio sonno sbronza letargico. peccato che ho dimenticato di vedere se i miei siano effettivamente nella camera a fianco. ma si di sicuro ci saranno. non sono mica degl'animali sociali. alle 3e45 scatta il risveglio. faccio i gargarismi con il dentifricio ed il caffè. accendo il cellulare perchè non si sa mai magari qualcuno m'ha scritto. magari mi ha scritto. e invece no. sms #001 "volta pagina bro". sms #002 "grazie per averci chiusi fuori di casa. abbiamo consumato il campanello. domani chiama il tecnico." sms #003 "siamo dovuti andare in un bed&breakfast senza documenti e senza soldi. ci vediamo domani mattina. togli le chiavi almeno domani mattina." ho lasciato fuori di casa i miei. otto messaggi in segreteria. due sul cellulare. quarantaquattro scampanellate senza mezzo successo. l'alcool è il miglior anestetico al mondo.