mercoledì 7 gennaio 2009

#2008 post di fine anno

il primo gennaio del 2007 mi addormentavo a due passi da un lago in un letto a piazza e mezzo con un labbro gonfio merito di uno scherzo andato male e di un'amore di cui non riuscivo a vedere il retro per controllare la data di scadenza. adesso mi ritrovo 365 giorni dopo con una vita che va dove vuole andare. ovvero facendo finta che la direzione la da sempre il conducente con colpi brevi ma precisi. ma la realtà è un'altra. va fondamentalmente per conto proprio. con viaggi a londra di tre massimo quattro giorni in cui spendere sterline perchè "c'è un cambio farevole" sembra lo sport nazionale. dove c'è abercrombie formato discoteca anni novanta con modelli a petto nudo che ballano mentre tu gli chiedi se hanno mica la taglia 48 di quei pantaloni che stanno a cinque metri da terra illuminati con l'abajour a risparmio energetico. con le famiglie italiane che campeggiano neanche fossero a ferragosto a ostia mare. con i killers comprati in aereoporto per far fuori otto sterline prima del checkin. con finalmente un racconto finito regalo di un laboratorio di scrittura che un po' di acquolina in bocca me lo ha lasciato. "fai un po' troppo il figo in ogni frase" è un commento con cui dovrò convivere però. con un capodanno con occhiali da nerd, balli scatenati e piste gentilmente offerte sopra un wc per signora. gentilmente declinati. con una ragazza baciata ma non in esclusiva ma divisa a insaputa con altri due. e ridere di gusto perchè ha fatto ragionamenti e pensieri in triplice copia. e con trenta download contemporanei per the lovers are losing per fare fermi immagini da portare alla povera parrucchiera di fiducia. perchè nella vita bisogna andarci con i piedi di piombo e non sparare mille progetti e buoni propositi. per cui per adesso io mi fermo a uno. voglio essere thomas oliver chaplin.

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